Come il soffio dei ricordi di Angela Petriccione

Come suoni voci d’infanzia

Or riaffiorano nella mente

La giostra cingeva col vento

Ed il cuore fermo in gola

Sì lo assaporava lento

Voci che lievi dal passato

Son incise nella memoria

Come legni consunti assi

Che sospendevano il cielo

In alto al finir del volo

 Lungo il tempo di un soldo

E sciami di olmi fruscianti

Al vento alteri svettanti

Erano ombra e riparo

Nenia dei meriggi silenti

Nel verde nativo immersi

Dove i racconti antichi

Perpetuavano gli incanti

Come sogni immaginati

Da giovani fiori in boccio

Che avidi si schiudevano

E con la gioia colmavano

La vita come uno scrigno

Che ancora oggi si riapre

Nell’ascoltare dolci note

Così trasparenti lontane

Così suadenti ma distanti

Come il soffio dei ricordi

 

Angela Petriccione