La galaverna

Non hai risparmiato nulla. Non c’è albero o cespuglio o filo d’erba o fiore o foglia che tu non abbia ricamato tutto rigorosamente in bianco. Quel biancore che per guardarlo quasi servono gli occhiali da sole per il riverbero che trasmette. Peccato non averti potuto vedere a Natale quando avresti contributo a creare tu da La galaverna

Bagliori d’inverno di Angela Petriccione

Candida la neve Abbaglia dattorno Gli occhi fendono Da luce colpiti Amplio si fa bianco Il respiro calmo Nel mentre il cielo Nitido cobalto Ombreggia la coltre Soffice d’etereo Sì impalpabile Sì velo di gelo (Angela Petriccione)